lunedì 28 aprile 2014

Fedi nuziali: chi le compra e chi le custodisce?




Chi acquista le fedi nuziali? Chi si occupa di custodirle? Come portarle all'altare?


Per la scelta e l’acquisto delle fedi nuziali che verranno scambiate e indossate durante la cerimonia di celebrazione del matrimonio, esiste un vero e proprio galateo. 
Tradizionalmente è lo sposo colui che è deputato all'acquisto delle fedi ma, rompendo il galateo esistono in realtà altre alternative molto frequenti!
Quali sono?




Chi le acquista
Sull'argomento tradizione e galateo si scontrano e incontrano spesso. Stando all'etichetta l'acquisto delle fedi nuziali spetterebbe allo sposo, ma in realtà è molto più frequente che gli anelli vengano donati da familiari (i genitori) o dai testimoni. In alcuni casi viene addirittura scelto un testimone tra tutti che si incaricherà di acquistare le fedi nuziali e custodirle fino al giorno delle nozze. Altra soluzione ancora, è l'acquisto delle fedi da parte degli sposi stessi che, come ultimo dono da fidanzati, decidono proprio di regalarsi a vicenda gli anelli nuziali.

Chi le custodisce
Una volta acquistate le fedi nuziali, bisognerà scegliere colui che le custodirà. Il galateo in merito è molto chiaro: sarà il primo testimone dello sposo a custodirle gelosamente fino al matrimonio. Un incarico non da poco, quindi scegliete solo la persona di cui vi fidate ciecamente, onde evitare spiacevoli sorprese sull'altare, del tipo dove sono finite le fedi?

Come portarle all'altare
Le soluzioni per portare all'altare le fedi nuziali sono molteplici. Se non avete idee particolari in merito, ancora una volta arriva in aiuto il Galateo: il testimone dello sposo, che avrà custodito le fedi nuziali fino a quel momento, sarà anche colui che le conserverà in un cofanetto per tutta la durata della cerimonia per poi porgerle nel momento clou. Più spesso però tale delicato compito viene affidato ad una damigella o ad un paggetto, scelti solitamente tra i bambini della famiglia, che porteranno le fedi all'altare su di un cuscino. Il cuscino porta-fedi è diventato ultimamente un dettaglio di grande rilevanza: ci sono spose che lo fanno realizzare direttamente in atelier con la stoffa del proprio abito o chi preferisce cestini di fiori o soluzioni ancora più originali e stravaganti. Una terza opzione, per chi avesse difficoltà con paggetti e damigelle, è quella di disporre le fedi nuziali direttamente sull'inginocchiatoio degli sposi fin dall'inizio della cerimonia, magari su un romantico e delicato tappeto di petali di rosa.

Quando bisogna iniziare a cercare le fedi nuziali?
Dipende dal tipo di fedi che gli sposi intendono acquistare.
Oggi il mercato offre innumerevoli modelli e soluzioni, ma per evitare imprevisti direi da 1 a 3 mesi prima dell’evento.
Soprattutto nel periodo estivo in cui le aziende chiudono per ferie.


E voi come avete fatto o come farete con le vostre fedi?





4 commenti:

  1. Rachele cara , il mio matrimonio purtroppo è durato un battito d'ali..
    Ho avuto una splendida e duratura convivenza , spezzata dalla morte solo un anno fa!
    Bacio bella amica mia!

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    1. Mi dispiace Nella, bellissimo il tuo ricordo e commuovente il tuo commento.

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  2. Perché parli di altare e non di punto si sposalizio dove i fidanzati si presentano per far celebrare il 'rito del matrimonio?'
    Altare visto il suo significato da l'impressione più di un sacrificio che di un giorno di felicità.

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    1. In effetti, ero indecisa sul termine da usare mentre scrivevo questo post. Leggo con piacere questo commento, e così spiego perché ho deciso di usare questo termine piuttosto che un altro. Da ricerche fatte in realtà altare indica diversi significati, si è vero si usa questo termine per un luogo in cui si compiono sacrifici, ma è anche vero che ha altri significati che indicano esattamente anche un luogo dove viene celebrato un rito. Anche chi celebra un matrimonio con rito civile, che nulla ha a che fare con la religione lo chiama altare a volte, inteso come luogo di rito e celebrazione. Così come esistono diversi tipi di altari, luoghi non di sacrificio... Per cui altare è il termine usato a indicare il punto in cui si presentano gli sposi, assolutamente non inteso con il significato di un sacrificio.

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